Pallagattoide Forteazzurra
C’era una volta una gatta di nome Pallagattoide
Forteazzurra, che aveva un fidanzato e un tatuaggio, sulla pancia,
raffigurante una tigre. Era alta 4 metri e 50 centimetri e aveva gli occhi
blu. Abitava a Motocity. Di solito durante la giornata succedeva che andava a
prendere lezioni di pallavolo, e la sua allenatrice le faceva i complimenti per
come giocava nelle partite. Finché un giorno, all’improvviso, proprio la
mattina al cellulofono, le comunicarono, che la scuola di pallavolo dove lei andava,
stava per chiudere, perché i proprietari della scuola non riuscivano a
mantenerla. Ma si poteva salvare soltanto vincendo un’ importantissima partita,
giocando contro la squadra di pallavolo più forte del mondo. E quindi Pallagattoide
era triste, ma voleva provare a giocare quella partita non alla pari. Allora
andò a parlare con la sua allenatrice e le chiese se poteva radunare alcune
pallavoliste per prepararsi a vincere quella partita. L’allenatrice, anche lei
molto triste, radunò alcune pallavoliste e, disse loro di presentarsi ogni giorno
nel cortile di casa sua, così che potessero iniziare ad allenarsi, per affrontare
la Partita. Allora, accettata la proposta, le giocatrici di pallavolo insieme a
Pallagattoide, iniziarono ad allenarsi duramente ogni giorno. Quando arrivò il
giorno fatale, Pallagattoide e la sua squadra erano fortissime e prontissime:
ad ogni battuta, loro riuscivano a segnare. Alla fine della partita, stanche morte,
seppero di aver vinto, ciò voleva dire che erano riuscite a salvare la scuola
di pallavolo. Visto che i punti in gran parte li aveva fatti Pallagattoide, la fecero diventare un'insegnante di pallavolo, famosissima.
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