Una cosa che porteremo in valigia con noi dopo l'avventura delle elementari sarà
l'esperienza con Trool.
Quest'anno abbiamo deciso di condividere
con gli altri Troolini, e con chi navigando in rete
avrà voglia di leggere, dei testi informativi.
Abbiamo caricato disegni e molti testi su argomenti diversi: sulla colazione, sulla circolazione del sangue, sul cuore, su denti e in generale sulla salute
perché conoscere il nostro corpo e mantenersi sani
è molto importante!!!
Ci siamo divertiti tantissimo!!!
Ciao a Tutti e Buona Lettura!!!
P.S: Ecco i nostri cartelloni!!!
mercoledì 4 giugno 2014
LA SCUOLA...IL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Ciao amici di Trool...
...l'esperienza di questo anno scolastico, appena conclusa, ha visto impegnati i bambini delle classi 4^ e 5^ della Scuola Primaria Bagaglione in una nuova storia tutta da raccontare. La fiaba di Lewis Carroll "Alice nel paese delle meraviglie" è stata analizzata e rielaborata attraverso la rappresentazione dei personaggi e la produzione di filastrocche e limerik.
E siccome proprio la fiaba stava al centro di un grande progetto di plesso, i disegni dei bambini hanno costituito la base delle scenografie del musical portato sul palcoscenico il 31 Maggio presso l'auditorium della Scuola Secondaria "Don Milani" di Massa.
La grande soddisfazione di chi come me ha collaborato all'esperienza, è quella di essere riusciti a integrare il laboratorio multimediale proposto dall'educatrice Roberta Fialdini in un percorso allargato che raccoglie le esperienze multidisciplinari di un intero anno di scuola.
Grande risultato...che ne dite?
Patrizia Fiaschi
LA GRANDE
E
LA PICCOLA CIRCOLAZIONE
Il sangue percorre i vasi sanguigni con un doppio percorso.
Nella
grande
circolazione il sangue, ricco di ossigeno, parte dal ventricolo
sinistro e passa nell’aorta, l’arteria più grande del corpo umano che si
ramifica in molte arterie più piccole. Il sangue arriva così alla rete dei
capillari, che raggiungono tutti i tessuti per rifornirli di sostanze nutritive
e di ossigeno. Il sangue si carica poi delle sostanze di rifiuti attraverso i
capillari venosi e torna al cuore entrando nell’atrio destro attraverso due
grandi vene: la vena cava inferiore e la vena cava superiore.
Nella
piccola
circolazione il sangue, povero di ossigeno e carico di anidride
carbonica, viene spinto dal ventricolo destro nell’arteria polmonare, raggiunge
i polmoni, si libera dell’anidride carbonica e fa rifornimento di ossigeno. Il
sangue ritorna poi alla parte sinistra del cuore attraverso le vene polmonari
per riprendere subito dopo il suo giro.
IL FEGATO
Il
fegato è la più grossa ghiandola del corpo
umano, situato nella parte alta e destra dell’addome subito sotto il diaframma,
è costituito da numerose cellule.
Nelle
cellule epatiche è sviluppato un particolare
organulo
cellulare che serve a neutralizzare le sostanze tossiche.
Il
fegato pesa circa un chilo, un chilo e mezzo.
Il
fegato è fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo.
Circa
il 6-7% del suo peso è costituito da glicogeno,per
un totale di 100 grammi.
La
sua funzione non è semplicemente digestiva.
Il
fegato essendo una ghiandola ha un’azione secretiva e produce sostanze come labile e altri prodotti metabolici.
Interviene
nella sintesi di acidi grassi come forme di deposito delle calorie assunte in eccesso
e distrugge e metabolizza i globuli rossi morti,
recuperando il ferro.
Funge
da deposito di vitamine e ferro ed interviene
nel loro metabolismo.
Metabolizza
l’alcol etilico.
Converte
l’acido lattico durante l’attività fisica in glucosio.
LA COLAZIONE SCORRETTA
Di solito la mattina si fa
colazione con:
brioche, bignè, latte,
cappuccino…
Questa però non è la
colazione giusta,
è una colazione scorretta.
La colazione che si
dovrebbe fare è quella con: frutta, 3 o 4 biscotti
…questa, è una colazione corretta!!!
LE PARTI DI UN DENTE
I denti sono
duri, e fuoriescono da speciali buchi, o alveoli, scavati nelle ossa della
mandibola.
In ciascuno di
essi possiamo distinguere due parti:
La corona, cioè la parte che sporge dalla
gengiva. È allungata e tagliente negli incisivi, conica nei canini e cubica
nei premolari. Nei molari sono presenti anche piccole sporgenze, dette
tubercoli.
Il colletto, cioè la zona che collega,
all’altezza della gengiva, la corona alla radice.
La radice, cioè la parte che sostiene il dente nell’alveolo. È unica negli incisivi
e nei canini, articolata nei premolari e nei molari.
DI CHE COSA SONO FATTI I DENTI?
Se tagliamo a metà un dente
nel senso della lunghezza, potremo distinguervi due strati e una cavità
centrale.
Primo strato
Lo smalto ricopre
l’avorio della corona e del colletto del dente. È di colore biancastro ed è
durissimo, visto che è costituito quasi totalmente di sali di calcio.
Il cemento
ricopre la radice e unisce il dente all’alveolo.
Secondo strato
L’avorio, o
dentina, è una sostanza giallognola, la cui composizione è simile a quella delle
ossa (30% di osteina e 70% di sali di calcio). Lo troviamo in buona parte del
dente.
Cavità centrale
La camera pulpare
occupa la cavità centrale del dente. Ha un colore
rossastro ed è formata da vasi sanguigni, nervi e tessuti molli.
martedì 3 giugno 2014
ALICE’S ADVENTURES IN
WONDERLAND
L’apprendimento della lingua inglese, nella
scuola primaria, non è scindibile dal processo educativo complessivo, pertanto ispirandosi al famoso classico della letteratura inglese "Alice’s advenentures in
wonderland", i Topi di Biblioteca (Classe V^ Bagaglione) insieme all'insegnante di Inglese, Giovanna De Angeli, hanno realizzato un libricino, che grazie all'utilizzo delle
tecnologie informatiche, ulteriore strumento che si aggiunge a quelli tradizionali per l’apprendimento di tale lingua, ha permesso loro di condividere, con Tutti Voi, la loro creazione.
P.S.: si consiglia la
lettura del libro a chi ha voglia di evadere dal mondo ordinario, a chi sa
ancora stupirsi (o desidera tornare a farlo) e sicuramente a tutti i piccoli
che vogliono diventare grandi ed imparare a vivere in maniera consapevole tutte
le esperienze che la vita propone loro, mantenendo però quegli occhi di
bambini, quella capacità unica di guardare il mondo, di meravigliarsi davanti
alla sua bellezza! Capacità che, chi ha un metro o poco più di altezza ancora
ha!
TRE FAVOLE DI FELICITA'
Eccoci siamo i Ciurma Trool!
Siamo tornati in compagnia di molti amici animaletti.
Con loro vivremo divertenti avventure, ognuna con un finale a sorpresa e un utile insegnamento: la felicità si guadagna ogni giorno, nonostante le esperienze a volte spiacevoli e le emozioni che possono far star male...
...tutto dipende da noi!
La felicità abita già in noi, basta saperla e volerla trovare.
Allora via i cattivi pensieri, carichiamo i buoni propositi e...salpiamo alla ricerca dell'Isola della Felicità!!!
(storie ispirate da "11 favole di felicità" di R.Corallo)
UN SALUTO...RICCO DI EMOZIONI
Ciao Amici siamo i Troolini "Ciurma Trool"
della Classe IV^ di Romagnano.
Quest'anno ci siamo avventurati nel mondo delle emozioni con tre simpatici amici: Gino, Milly ed Eliana.
Con Gino, il porcospino, abbiamo imparato a tenere a freno la nostra rabbia, con Milly, l'ape brontolona ad assumersi le proprie responsabilità e con Eliana, la giraffa, a non rimandare a domani i progetti pensati.
Siamo felici di aver lavorato insieme a loro raccontando, a modo nostro, le loro storie e disegnando le loro vicende secondo la nostra fantasia.
Sono tre storie di Felicità che speriamo vi divertano e vi siano utili, come lo sono state per noi.
A presto!!!
sabato 31 maggio 2014
IL CUORE E LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE
L’apparato
cardiocircolatorio è un sistema complesso costituito dal cuore e da una
serie di condotti, i vasi sanguigni.
Il cuore contraendosi ritmicamente pompa
il sangue nei vasi sanguigni che diramandosi in tutto il corpo lo distribuiscono
a tutti i tessuti e organi.
Si realizza così un ciclo continuo di andata e
ritorno del sangue il quale porta le sostanze per il nutrimento (in particolare
Ossigeno = O2) delle cellule e ne rimuove i prodotti di
scarto (in particolare Anidride Carbonica = CO2).
Passando attraverso i polmoni
il sangue cede la CO2
e si arricchisce di O2.
I polmoni si riforniscono di
O2 dall’aria ed eliminano la CO2
nell’aria.
Il modo più semplice di
immaginare il sistema cardiovascolare è quello di paragonarlo ad una macchina
formata da una pompa muscolare (il cuore) e da un sistema di tubi (vasi
sanguigni) collegati che partono dal cuore (l’aorta e le grandi arterie) e
progressivamente si dividono in condotti sempre più piccoli (arterie di medie
dimensioni e arteriole) fino a tubicini dalla parete sottilissima (i capillari
attraverso le cui pareti passano i gas e le sostanze nutritizie).
Al centro di
questo circuito dei vasi sanguigni ci sta il cuore.
I COMPITI DEL
CUORE
Il cuore è un
organo fondamentale del corpo umano. Costituisce la parte più importante del sistema cardiocircolatorio e svolge la funzione di pompa. Tramite le
arterie, rete molto ramificata di vasi sanguigni che dal cuore si dirama in
tutto l’organismo, rifornisce tutti gli organi, i tessuti e le cellule dell’energia
necessaria per la vita sotto forma di sangue ricco di ossigeno e di sostanze
nutritive.
Il cuore è una
pompa muscolare che si contrae costantemente e ritmicamente per inviare il sangue
ai polmoni ed in tutto l’organismo.
Esso pompa da 5 a6 litridi sangue in un minuto a riposo, ma più di 20 litri al minuto durante
l’esercizio fisico.
Nella vita
quotidiana, il cuore si adatta automaticamente alle diverse necessità.
Quando
l’organismo richiede più nutrimento ed
energia (ad esempio, quando si svolge un’attività fisica) il cuore risponde di
conseguenza: pulsa più rapidamente ed energicamente, per far circolare una maggior
quantità di sangue, portando più ossigeno e nutrimento ai vari muscoli ed
organi.
giovedì 29 maggio 2014
Anche i bambini della V A della Kassel, vogliono raccontarci le storie dei loro avatar, che potrete vedere nel video. Buon divertimento!!
IL
MISTERO
Un giorno, alla stazione della
polizia marina, arrivò un messaggio di un crimine commessi in una
palestra da basket spaziale. L'allenatore di basket si trovava in
ospedale perché qualcuno gli aveva sparato negli spogliatoi mentre
si rivestiva dopo un allenamento.
L'investigatore Nick fu
ingaggiato per risolvere il caso e un'ora dopo si recò alla palestra
spaziale per la via dei “7 delfini”. Una volta arrivato guardò
un po' in giro per cercare degli indizi e vide una palla da basket
con un grosso punto interrogativo che rimbalzava per tutta la
palestra. Allora Nick, aiutandosi con le sue ali, riuscì a catturare
la palla e a portarla alla Polizia Scientifica per analizzare
eventuali impronte. Dopo qualche ora fu chiamato dal laboratorio
perché sulla palla erano state trovate le impronte di Johnny Tofu,
un giocatore di basket che era stato espulso dal torneo Paradiso
perché aveva cercato di avvelenare i giocatori di una squadra
avversaria. A quel punto Nick decise di andarlo a scovare per
consegnarlo alla polizia. Tornò alla palestra e mentre entrava negli
spogliatoi vide un'ombra sgattaiolare dalla porta di servizio; Nick
la inseguì per tutta la città, per tutta la campagna fino ad
arrivare ad un passaggio segreto che passava sotto la Cascata delle
Meraviglie. Nick poi scopre che l'ombra era Johnny Tofu, iniziarono a
lottare, Nick venne ferito e cadde a terra mentre Tofu cercò di
svignarsela ma l'investigatore Nick volò con le sue grandi ali di
pipistrello e l'acciuffò facendogli uno sgambetto con la grossa
coda di coccodrillo. E a quel punto Nick portò Tofu dalla polizia,
che lo perdonò a patto che ogni anno facesse una cena di fine anno
con un formaggio speciale. E da quel momento nacque il
TOFU!!!!!!
Una amicizia inaspettata
Un giorno, c’era una volta,sul pianeta, un avatar che pilotava un aereo. Atterrato, entrò in una palestra, vide un uomo che sollevava i pesi e veniva trattato male dall’allenatore, lui era un poveraccio che cercava di guadagnare soldi. Gli urli dell’allenatore rimbombarono in palestra eil poveraccio svenne.
L’avatar che aveva fatto amicizia con l’uomo svenuto, lo portò in aereo e lo curò.
L’uomo lo ringraziò e li chiese se fossero rimasti amici fin che l’avatar non fosse ripartito, perché con l’aereo l’avatar era atterato sul pianeta Sirigù.
L’uomo gli raccontò che nel pianeta Sirugù la gente veniva trattata male grazie al re Sargù.
Allora l’avatar terrorizzato ripartì con l’uomo a bordo sull’aereo per tornare a casa, ma durante il viaggio si spalancarono i finestrini e un vento forte fece volar via un lucchetto per poi farlo incastrare nel meccanismo del motore. Era un grave guaio!
L’avatar non sapeva cosa fare, ma l’uomo sì, visto che ad una gara di sollevamento pesi aveva vinto una chiave che apriva qualsiasi cosa.
Storia del mio avatar
C'era una volta una bambina di nome Lia.Lei era molto forte, ribelle e maschile. Lei aveva una freccia ed una bussola e quelli erano gli oggetti che le portavano fortuna; senza di quelli non andava mai fuori, sennò per lei quel giorno sarebbe stato buio e triste.
Un giorno lei andò fuori, passò dal villaggio dove abitava, e poi entrò nella foresta "dei misteri". Tutti quelli che entravano lì tornavano con qualcosa di diverso, ma non sempre erano cose brutte però...Dopo poco Lia svenne e si risvegliò con introrno una bambina che non conosceva.
Questa bambina era molto triste e taciturna; lei si presentò: si chiamava Lena.
Lena spiegò a Lia perchè era triste, la sua "casa" era crollata e la sua famiglia si era ferita, ed era alla "casa del cuore", l'ospedale.
Lei non poteva stare là, allora era nella foresta, ed era sicura che non fosse stato un incidente a distruggere la casa, ma qualcuno.
Allora Lia, visto che era così contenta di aver trovato la sua migliore amica, decise di di investigare per scoprire chi fosse stato. Decise di regalare a Lena la sua bussola e le disse che quando l'avrebbe azionata avrebbe potuto trovare in qualsiasi momento Lia. Allora Lena trovò delle orme nella terra vicino alla sua vecchia casa. Cercò con la sua bussola Lia e la trovò ed ella le disse che sospettava che fosse stato Burbil, il nemico dell'intero villaggio; infatti le orme coincidevano. Era stato lui.
Appena avvertirono i genitori di Lena, loro stavano già meglio e decisero di andare ad abitare vicino a casa di Lia e la costruirono con i resti della casa precedente; fecero anche una casa sull'albero, dove le migliori amiche passavano la maggior parte del tempo.
UFFA
Un giorno l’ aereo 368 doveva
arrivare alle Maldive però un razzo lo colpì e formò 5 isole 4
erano di alex 1 era di gigi dopo ci fu una battaglia epica alla fine
vinse alex fu incoronato come possessore delle terre e iniziò un
periodo di festeggiamenti poi alcuni fantasmi che causarono problemi
alex cercò di scacciarli ma non ce la fece.
Poi grazie a un antidoto li sconfisse.
Alex fu il difensore della vita delle terre
ILDESIDERIO AVVERATO
Un
giorno un ragazzo di nome Rick ha accettato una sfida con un suo
amico: doveva passare la notte a un museo.
Quella
stessa notte era rimasto al museo dal pomeriggio.
A
un certo punto le luci si spensero e si sentì una chiave che girava
nella serratura e la porta si chiuse.
Allora
Rick e il suo amico fecero una giratina.
E' nata un'amicizia
Era
un giorno di primavera,ed era anche un giorno speciale per Jecky…
Era il suo compleanno!
Jecky
compieva 14 anni! Lei, però, era triste perché i suoi genitori non
stavano mai con lei.
Essi
erano molto ricchi e pensavano solo a se stessi e alla loro
ricchezza.
Jecky,
perciò,abitava in una casa da sola, e voleva trovarsi un’amica con
cui abitare e giocare.
Qualche
giorno dopo, a mangiare in una pizzeria, aveva trovato due ragazze
della sua stessa età di nome Lia e Lena che stavano cercando di
aiutare un ragazzo che veniva picchiato; il bullo si era messo a
picchiare anche le ragazze. Allora Jecky aveva fatto finire la rissa
lanciando un urlo contro il bullo. Da quel giorno è nata una grande
amicizia nel mondo: Lia, Jecky e Lena erano diventate molto amiche e
Jecky, da quel giorno non si era sentita più sola e triste.
AMALIA
ED
ELISA
Il
futuro visto dal passato
C’erano
una volta,in due mondi paralleli,Wiki del passato e Lollix del
futuro.
Ore
15:00,20 Maggio 1630 PIANETA VERDE:
Wiki
era una contadina e,pensava ogni momento al suo futuro,era povera la
sua famiglia e mangiavano un pasto al giorno diviso per sette
persone.
Oggi
era il giorno del suo compleanno e,i suoi genitori leavevano
preparato una festa stupenda.
Era
tutto magnifico,ma poi gli amici della mamma si erano messi a ridere
perché Wiki alla festa
aveva
addosso il vestito della sua povera bisnonna macchiato di vino.
Ore
15:00,20 Maggio 3030 PIANETA VERDE:
Lollix
stava andando verso il suo rifugio segreto, il palazzo abbandonato
per studiare.
Arrivato
prese i libri e li posò,poi aprì il quaderno e iniziò a leggere.
Il
mio avatar
C’era una volta un
bambino che si chiamava Diego e viveva a Firenze.
Un giorno gli regalarono
un dono,andò ad aprirlo in un posto che aveva costruito lui con suo
nonno,in mezzo ad un piccolo bosco.
Prese il dono e lo
aprì,c’era una foto con tutta la sua famiglia e lui era molto
piccolo.
Diego si commosse e a un
certo punto sentì una goccia,ed urlò dicendo che pioveva.
Allora tornò a casa
mentre correva,sentì un fulmine.
Si spaventò molto, ma
dopo un po’ che correva era tornato a casa.
Corse da sua mamma,la
abbracciò e le disse che gli avevano fatto un regalo molto
importante.
Diego fece vedere la foto
a sua mamma, lei la guardò e lo abbracciò, e disse che erano bei
ricordi.
L'AVATAR BETTY
C’ era una volta una
bambina che si chiamava Betty.
Lei era un po’ strana
aveva le ali di farfalla e la coda di tigre ed era stata disegnata
da un bambino ed aveva preso vita!
Il bambino nella mano le
aveva disegnato un telefono.
Betty viveva in un campo
pieno di fiori gialli e vicino a un bosco dove andava sempre.
Un giorno stava giocando
al telefono e si sedette su un sasso molto grande. A un certo punto
il sasso si mosse e spuntarono delle zampe ed una testolina.
Era una tartaruga!!!
Betty fece subito amicizia
con la tartaruga e divennero migliori amiche.
Andavano spesso nel bosco
a giocare poi visto che la tartaruga era stanca andavano a riposarsi
sotto una grande quercia cioè dove si erano incontrati.
E da quel giorno si
incontravano sempre prima di giocare e Betty decise di chiamare la
tartaruga : Federica.
LA CASA DEL MOSTRO
Sul pianeta Saturno, dentro un grande
buco provocato da tanti fulmini e saette, si stavano formando i primi
esseri viventi del pianeta. Erano dei mostri con qualche
caratteristica umana. Il mostro, detto da tanti saggio, che viveva
dentro il vulcano parlante, meditava di continuo. Tranne quando venne
a sapere che dei mostri del pianeta Marte volevano distruggere tutti
gli altri mondi. Allora, volando, il mostro andò sul pianeta Marte.
Quando arrivò sulla superficie di Marte, andò sparato nella sala
controllo del gigantesco razzo, che serviva a distruggere i vari
mondi. Il mostro allora andò sulla punta del razzo e con la coda
gigantesca lo iniziò a stritolare, fino a distruggerlo. Alcuni
mostri del pianeta lo videro e iniziarono ad attaccarlo; lui, con la
grandissima coda, iniziò ad afferrarli e a scaraventarli a destra e
a manca. A quel punto il vulcano sparò una lava pietrificante che
andò a schizzare ogni abitante del pianeta Marte. Il mostro fece un
trattato di pace, dove in cambio gli avrebbe dato più ricchezza.
Finalmente il mostro saggio tornò nel suo pianeta e si rimise a
meditare.
LA
STORIA DEL MIO AVATAR
C’era una volta
Jekie,che
viveva a New York,stava
piangendo,e un bambino di nome Roberto che la vede, va da lei e le
chiede che ha fatto, lei lo guarda e gli chiede:tu chi sei?lui
risponde:mi chiamo Roberto…
io Jekie,sono triste
perché mia mamma per il compleanno,non mi ha compratouna maglietta
che desideravo tanto e glie la chiedevo sempre, è in quel negozio
lì… difronte a te!
Ok… ora devo andare
tu rimani qua dopo torno
Ok,grazie per la
compagnia,ciao! A dopo
Allora
Roberto andò dalla mamma e le chiese dei soldi, la mamma gli
chiede:perchè?
Poi ti spiego... Ora
sono di fretta!
Allora
lui corse nel negozio, e la comprò,poi tornò da lei e le diede il
pacchetto regalo lei lo guardò negli occhi e gli disse con
tantissimo affetto: GRAZIE
MILLE!!!
-Prego,
figurati, ora però tu mi devi aiutare!
-Per
cosa?
-Mi
si è rotto il telefono e la mamma me lo ricompra solo se faccio una
buona azione…quale dovrei fare?
-
Beh… dovresti essertene accorto… me ne hai appena fatta una!
-
Davvero??
-Certo!
Corri a dirlo a tua mamma, se vuoi vengo anch’ io per darle la
prova!
-Si!
Grazie!!! Andarono dalla mamma, che fu molto contenta e gli comprò
un nuovo cellulare!!!!!!!
LA
STORIA DEL MIO AVATAR
S Sul
pianeta COSMETIC
un avatar
di nome Jenna
era nella sua piacevole casetta a fare la sua più grande ppassione:
le ombre cinesi. Un giorno, però, si ritrovò chiusa in casa, dopo 4
ore che non faceva nulla gli venne l’l'idea di fare le ombre cinesi
così trovò un passatempo, ma questo passatempo diventava sempre più
noioso e il il suo appetito diventava sempre più grande; allora si mise
a mangiare dei biscotti e ad un certo punto si accorse c che il dente
che le dondolava le era cascato e sentì un forte dolore, così fece
la cosa più proibita nel suo ppianeta perché li dovevano essere
sempre felici e chi era triste o piangeva veniva bandito dal pianeta
e non ddoveva tornare mai più.
JJenna
era però l’avatar
più coraggioso
del pianeta COSMETIC
e se ne andò via senza paura, così visse la sua ppiù grande
avventura girando nello spazio infinito.
La
storia di ANDReC
Un
giorno,un avatar triste di nome ANDReC 03,andando in palestra,proprio
sul più bello,si ricordò di fare una cosa:prenotare un posto per
guardare le stelle cadenti che,visto che viveva nella galassia di
andromeda le chiamavano “sgnopfspfspfs”così,volò a 500 KM/h in
anni luce al “Posto lunare”e prenotò un posto.
Poi
andò in palestra e sollevò 50 pesi da 120 KG e,alle 48
di”Andromedaria”(il
suo pianeta,capitale di andromeda)
lui
e la sua fidanzata andarono al posto lunare e guardarono le stelle
cadenti,sgnopfspfspfs.E da quel momento,ANDReC 03,fu finalmente
felice.
Storia
di Malvuz
Un
aereo militare fece un esperimento nucleare lanciando un missile
nell’oceano, dove il mio avatar era andato a pescare con la sua
barca a vela.
L’esplosione
lo tramutò in un uomo pesce,gli spuntarono le branchie e lui fu
costretto a rimanere in acqua. Lui, però, sembrava felice perché
avrebbe potuto vedere ambienti marini che l’uomo non avrebbe mai
potuto vedere e in oltre poteva parlare con i pesci, una cosa
impossibile per l’uomo.
Finalmente
era felice e il suo grande sogno si era realizzato.
STORIA AQUILIX
Una
domenica mattina il mio avatar AQUIXIL
passeggiava sullaspiaggia delle Hawaii, ad
un certopunto, incontra
due signori, uno che leggeva il giornale e uno chesi
era fatto male ad un dito. A tutti e due gli dice bella giornata oggi
!” Ma non diede loro nemmeno il tempo di rispondere che si era già
allontanato.Terminata la passeggiata il signor AQUILIX
tornò a casa prendendo dalla tasca destra le chiavi, aprì la porta
ed entrò in casa.
Entrando
in casa però,incontrò un suo amico ed il tutto per lui era al
quanto strano,perché si chiedeva come avesse fatto ad entrare. Il
suo amico dopo un attimo di silenzio gli disse: “Allora, sei
contento di questa sorpresa?” Esso rispose: “Sì, ma non capisco
come hai fatto ad entrare se non hainemmeno
le chiavi?”
PIETRO, il suo
amico,gli disse che era entrato dalla finestra,perché l’aveva
trovata aperta.AQUILIX
disse che era strano perché lui non si ricordava di averla lasciataaperta.
Dopo
questa lunga discussione i due amici andarono in un BAR molto famoso
, LO
SQUALO, lì
presero un gelato e si sedettero su una panchina posta sull’acqua
delle meravigliose Hawaii.
Infine
gli amici si dovettero salutare. AQUILIX
disse che quello era stato il giorno più bello della sua vita .
mercoledì 28 maggio 2014
LE CARTE VOLANTI
La scena si svolge in un prato fiorito e siamo alla fine della storia.
...Alice correva e correva mentre le carte le volavano dietro, pronte ad afferrarla: le erano vicine, tanto che la bimba ne prese alcune.
Quando le strinse tra le mani, si accorse di avere, invece delle temutissime guardie, alcune foglie.
IL RE E IL PROCESSO
La scena rappresenta il Re, seduto sul suo trono, mentre assiste al processo contro Alice. Sullo sfondo c'è scritto "La legge è uguale per tutti", ma in quel tribunale questa è solo una bugia.
BUON NON COMPLEANNO
Abbiamo scelto la scena in cui Alice, il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina festeggiano il loro "non Compleanno" ballando insieme un girotondo e tenendosi per mano.
Secondo noi questa scena è significativa perché l'amicizia può superare anche i momenti più difficili.
LE CARTE DIPINGONO LE ROSE
Nel disegno è rappresentata la scena
in cui le carte di cuori hanno il compito di dipingere le rose con il
colore rosso, perché la Regina non le vuole vedere bianche.
Questa scena ci è piaciuta perché le
carte sono uno dei nostri personaggi preferiti perché sono sempre
divertenti e buffe.
Ciao io sono Tiger
Sono un po' fenicottero,pipistrello e un po' uomo.
Vivo nella foresta e mangio solo carne e patatine.
Io ho una maglietta blu.
Io odio Rombow e ci scherzo sempre.
Ciao, mi chiamo Farmu. Sono metà medusa e metà farfalla. Mi piace dormire, ascoltare la musica,cantare e leggere. Mi piace il gelato alla menta e bere il tè all'arancia.
Ciao sono Farpavon.Ho le ali di farfalla,le gambe din medusa,la coda di pavone,
le bracia di scimia,le corna e le orecchie di panda ma sono anche mezza persona.
Vivo nell' mare e nella mia casa ci sono i pesci da per tutto anch nel mio letto,mangiano
ogni colazione,pranzo e cena.Ciao, da farpavon.
Ciao,io sono Rambow.
Ho le braccia da tigre,coda di tigre,ho le treccine,e una maglietta con uno smile rosa.
Ho le ali da pipistrello e volo come un fulmine!!!!!!!!!
Le mie gambe sono da struzzo.
Vivo in una caverna coloratissima,i miei cibi preferiti sono la cotoletta fritta e le patatine fritte,pasta al ragù e tiramisù.
Non mi piacciono i pomodori ma adoro la pomarola e non mi piace ogni genere di insalata.
Il mio arcinemico è TIGER e quando lo incontro mi viene la nausea e lo sconfiggo sempre con i miei raggi lunari e riesco sempre a distruggere la sua foresta così a lui gli tocca ricostruirla ogni volta.
Sono metà farfalla ,metà gorilla ,metà serpente e mezza umana .
Mi piace spaventare la gente quando è a dormire profondamente .
Mi piace mangiare i bambini appena nati .
Ciao io sono Zebrafarfalla.
Sono metà farfalla e metà zebra ,e metà leone, metà medusa, e vivo sott' acqua.,e mi piace mangiare pesci. E sono bella,e ammazzo le gente sott'acqua .
Ciao mi chiamo Vartartrta, ho le mani di una scimmia le zampe di un gabbiano, il corpo di una tartaruga e la coda di leone.
Abito nella savana e mi piacciono i panini con la nutella. Da bere preferisco l'acqua naturale, non mi piace niente con il gas.
Mi piacciono anche i videogiochi, ma più quelli di avventura.
Ciao io sono Oscuro.
Io vivo in una grotta.
Sono metà mostro e metà mosca
So volare molto alto e supero tutti i miei amici in velocità.
Spavento tutti gli umani con il mio sguardo malvagio
Chi mi disturba gli mangio la testa.
ALICE, PINCO PANCO e PANCO PINCO
Ho scelto la scena di Alice che mentre cammina nel bosco inciampa nella radice di un albero e appena si rialza da terra si trova davanti Pinco Panco e Panco Pinco.
Due persone molto simpatiche che scherzano sempre, hanno le stesse strane idee e quando parlano uno inizia una frase mentre l'altro la finisce.
Sono vestiti in modo buffo e non smettono mai di essere sorridenti.
ALICE E LO STREGATTO
Questa è la scena in cui Alice parla con lo Stregatto sul ramo di un albero.
C'è un prato pieno di fiori colorati, con qualche cespuglio e un grosso albero. Su questo c'è il gatto, che le da informazioni su dove andare, parlando in modo strano e divertente.
Alice lo guarda dal basso, spaventata e senza capire le cose che le dice.
E' una scena che si vede nel cartone "Alice nel Paese delle Meraviglie", ed è stata la nostra preferita perché il gatto appariva, scompariva e faceva strani scherzi.